Roberto Verolini (1955) insegnante di scienze naturali. Predilige la fotografia naturalistica e i ritratti. Cosa fotografa? “Quel che ho visto, sentito, percepito…” Ma ancor più quel che ineluttabilmente trascende ogni tentativo… ma che è lì… inenarrabile, ma percepibile…da evocare dunque, in silenzio… prima e dopo il clack dello specchietto che pone il sigillo sui miei scatti… e ancor più sui miei istruttivi fallimenti”. Una fotografia umile, senza enfasi.